Risultati in generale molto positivi: vendite nette +7,2%, EBIT prima di oneri e proventi non ricorrenti +20,3% Crescita organica positiva nel terzo trimestre 2

DATI PRINCIPALI - PRIMI NOVE MESI 2009

  • Vendite € 696,5 milioni (+7,2%, variazione organica -1,3%)
  • Margine di contribuzione in aumento a € 278,8 milioni (+17,4%, crescita organica +5,1%, 40,0% delle vendite)
  • EBITDA prima di oneri e proventi non ricorrenti sale a € 177,8 milioni (+21,0%, crescita organica +4,4%, 25,5% delle vendite)
  • EBIT prima di oneri e proventi non ricorrenti sale a € 159,4 milioni (+20,3%, crescita organica +3,8%, 22,9% delle vendite)
  • Utile prima delle imposte in aumento a € 133,7 milioni (+14,8%)
  • Fenomeno di riduzione delle scorte in forte attenuazione

Milano, 11 novembre 2009 - Il Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-Milano S.p.A. ha approvato il rendiconto intermedio di gestione al 30 settembre 2009.

I risultati di Campari nei primi nove mesi 2009 sono stati in generale positivi: in particolare, hanno beneficiato di un ritorno alla crescita organica nel terzo trimestre e di un positivo impatto delle acquisizioni. Per quanto riguarda il business esistente, la tendenza alla riduzione delle scorte da parte dei distributori si è sensibilmente attenuata negli ultimi mesi, pur non essendosi completamente esaurita. Con riferimento alla crescita esterna, l’impatto più significativo è relativo all’acquisizione di Wild Turkey, la cui integrazione è stata completata con successo alla fine del primo semestre.

Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer: “Nei primi nove mesi del 2009 abbiamo conseguito risultati molto positivi. Per il futuro, riteniamo che la nostra performance organica possa progressivamente svilupparsi in linea con il positivo andamento dei nostri principali brand, grazie all’attenuazione del fenomeno del destocking in alcuni tra i più importanti mercati. Inoltre, il positivo andamento di Wild Turkey e American Honey conferma le potenzialità di sviluppo del business acquisito.


RISULTATI CONSOLIDATI DEI PRIMI NOVE MESI 2009

(1) Risultato della gestione corrente prima dei costi di struttura.

Nel primi nove mesi del 2009 le vendite del Gruppo sono state pari a € 696,5 milioni (+7,2%; -1,3% crescita organica, +1,5% effetto cambi e +7,0% effetto perimetro, quest’ultimo dovuto alle acquisizioni di Wild Turkey, Destiladora San Nicolas e Sabia, e a due nuovi brand in licenza (Licor 43 in Germania e Cointreau in Brasile).

Il margine lordo è stato di € 397,1 milioni, in crescita del 11,7%, principalmente grazie al mix favorevole delle vendite dovuto alla crescita a doppia cifra del segmento spirit.
Il margine di contribuzione, ovvero il margine lordo dopo le spese per pubblicità e promozioni è stato di € 278,8 milioni, in crescita del 17,4% (+5,1% crescita organica) e pari al 40,0% delle vendite.
L’EBITDA prima di proventi e oneri non ricorrenti è stato di € 177,8 milioni, in crescita del 21,0% (+4,4% crescita organica) e pari al 25,5% delle vendite.
L’EBIT prima di oneri e proventi non ricorrenti è stato di € 159,4 milioni, in crescita del 20,3% (+3,8% crescita organica) e pari al 22,9% delle vendite.
L’EBITDA è stato di € 178,5 milioni, in crescita del 18,9%.
L’EBIT è stato di € 157,5 milioni, in crescita del 17,9%.
L’utile prima delle imposte è stato di € 133,7 milioni, in crescita del 14,8%.

Al 30 settembre 2009, grazie alla forte generazione di cassa e una gestione molto prudente del capitale circolante, l’indebitamento finanziario netto è pari a € 647,5 milioni (€ 326,2 milioni al 31 dicembre 2008) dopo il pagamento delle acquisizioni di Wild Turkey per € 417,5 milioni e di Odessa per € 14,5 milioni e accantonamenti per potenziali put option ed earn out su minoranze per € 22,6 milioni.

VENDITE CONSOLIDATIE DEI PRIMI NOVE MESI 2009

Gli spirit, che rappresentano il 73,2% del business, hanno registrato una variazione delle vendite del +12,9%, determinata da una crescita organica del 1,6%, da un impatto positivo dei cambi del 2,2% e da un effetto perimetro positivo del 9,1%.

Il brand Campari ha registrato una contrazione del 7,0% a cambi costanti, esclusivamente dovuta a una riduzione delle scorte attuata dai distributori in Brasile. Le vendite di SKYY sono cresciute del +6,4% a cambi costanti (+16,9% a cambi effettivi), grazie al buon andamento sul mercato americano, che tuttavia, a causa delle riduzione delle scorte nel canale distributivo nel primo semestre, non riflette pienamente il reale trend dei consumi. Aperol ha confermato il proprio trend di eccellenza (+38,7% a cambi costanti) in Italia e all’estero, con particolare riferimento al mercato tedesco. Campari Soda ha chiuso il primo semestre in crescita del 1,7%. Le vendite dei brand brasiliani hanno segnato una contrazione del 15,8% a cambi costanti (-23,9% a cambi correnti), in miglioramento rispetto al primo semestre, a causa dell’aumento delle accise e della riduzione delle scorte attuata dai distributori. X-Rated Fusion Liqueur ha registrato una buona crescita (+6,4% a cambi costanti). GlenGrant ha segnato una crescita del 1,5% a cambi costanti, grazie al buon risultato conseguito sui principali mercati internazionali.

Gli wine, che rappresentano il 13,8% del fatturato, hanno registrato una contrazione del 4,0%, determinata da una variazione negativa del business organico del 8,6% e da una variazione positiva del perimetro del 4,6%. L’andamento negativo del segmento è da attribuirsi principalmente ai vermouth Cinzano (-21,9% a cambi costanti) a causa della forte riduzione delle scorte in Russia. Gli spumanti Cinzano hanno evidenziato un rallentamento più contenuto (-3,1% a cambi costanti). Riccadonna ha segnato una forte crescita (+20,9% a cambi costanti) grazie a una performance molto positiva sul mercato australiano, chiave per il brand. Sella & Mosca ha risentito del fenomeno di riduzione delle scorte nei principali mercati di esportazione e nel canale tradizionale in Italia (-6,1% a cambi costanti).

I soft drink, che rappresentano il 11,6% del fatturato, hanno registrato una variazione negativa del 5,1%, determinata principalmente dalla contrazione della linee soda e delle acque minerali. Crodino è risultato in diminuzione del 2,6%.

Relativamente alla ripartizione geografica, le vendite dei primi nove mesi del 2009 sul mercato italiano, pari al 39,3% delle vendite, hanno registrato una crescita del 0,8%, determinata dal positivo contributo della crescita organica (+1,3%), in parte compensata da un effetto perimetro negativo del 0,5%. Le vendite in Europa, pari al 22,7% delle vendite consolidate, hanno segnato una crescita del 6,2%, determinata da una crescita del business organico del 1,7%, grazie a una buona performance dei mercati dell’Europa occidentale che ha compensato la forte contrazione nell’Europa dell’Est, e da una variazione di perimetro positiva del 4,6%. Le vendite nell’area Americhe, pari al 30,9% del totale, hanno registrato una variazione negativa organica del 7,4%, compensata da un effetto cambi positivo del 4,4% e da un effetto perimetro positivo del 12,4%, quest’ultimo dovuto alle acquisizioni di Wild Turkey, Destiladora San Nicolas e Sabia. Nell’area Americhe, il business organico del mercato USA ha registrato una contrazione del 6,8%, a causa del fenomeno di riduzione delle scorte, controbilanciato da un effetto cambi positivo del 10,5% e da un effetto perimetro positivo del 12,3%. In Brasile, le vendite hanno registrato a livello organico una variazione negativa del 18,0%, un effetto perimetro positivo del 1,4% e un effetto cambi negativo del 7,9%. L’area resto del mondo (che include anche le vendite duty free), pari al 7,2% del fatturato totale, è cresciuta complessivamente del 52,1%, trainata da una crescita di perimetro del 47,5%, da un effetto cambi del 3,0% e da una crescita organica del 1,6%.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Davide Campari-Milano S.p.A., Paolo Marchesini, attesta - ai sensi dell’articolo 154 bis, 2 comma, D. Lgs. 58/1998 (TUF) - che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

CONFERENCE CALL

Si informa che alle ore 11.00 (CET) di oggi, mercoledì 11 novembre 2009, si terrà una conference call durante la quale il management di Campari presenterà ad analisti, investitori e giornalisti i risultati del primi nove mesi 2009. Per partecipare alla conference call sarà sufficiente comporre uno dei seguenti numeri:

  • dall’Italia 02 8058 811
  • dall’estero +44 203 147 47 96

Le slide della presentazione potranno essere scaricate prima dell’inizio della conference call dalla Investor Relations homepage del sito Campari all’indirizzo http://investors.camparigroup.com.

Una registrazione della conference call  sarà disponibile a partire da giovedì 12 novembre 2009 a giovedì 19 novembre 2009 chiamando i seguenti numeri:

  • dall’Italia 02 72495
  • dall’estero +44 207 0980 726