Cassa depositi e prestiti Cda del 29 gennaio 2014: risultati preliminari 2013

Roma, 29 gennaio 2013 - Cassa depositi e prestiti Spa (CDP) comunica che il Consiglio di Amministrazione della Società, riunitosi oggi sotto la presidenza di Franco Bassanini, ha esaminato i dati preliminari del 2013.

 

Risorse mobilitate nel 2013 e nel triennio

 

Lo scorso anno CDP ha mobilitato sotto forma di finanziamenti e investimenti risorse complessive per circa 16 miliardi di euro in aumento di circa il 30% rispetto al 2012.

 

Con l’esercizio 2013 si è chiuso l’orizzonte temporale del Piano industriale 2011 – 2013, che ha superato gli obiettivi inizialmente fissati, nonostante il mutamento significativo del contesto di mercato: le risorse complessivamente mobilitate (finanziamenti e investimenti) da CDP nel triennio sono pari a 56 miliardi di euro, superiori ai 43 miliardi di euro previsti. Per il triennio 2013-2015 il Piano industriale prevede la mobilitazione di risorse da parte di CDP e delle società controllate fino a 87 miliardi di euro, tenendo conto dei recenti interventi normativi (Legge di stabilità 2014) che hanno consentito l’ampliamento della attività di CDP a supporto delle imprese.

 

Di seguito i dati principali sull’attività e sui risultati preliminari di CDP nel 2013.

 

Enti Pubblici

 

  • Mutui e valorizzazioni immobili pubblici. Nel corso del 2013 sono quasi raddoppiate le risorse messe a disposizione degli enti pubblici, quasi 6 miliardi di euro, rispetto ai 3,3 miliardi di euro del 2012. Al risultato ha contribuito l’attività di anticipazione per il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione (gestita per conto del MEF) e l’operatività del Fondo FIV Plus per la valorizzazione degli immobili dello Stato e degli Enti territoriali.

 

Infrastrutture

 

  • Finanziamenti. Sul fronte delle infrastrutture gli impieghi sono risultati pari a circa 2,2 miliardi di euro, con operazioni di project finance per grandi infrastrutture nel settore autostradale e con il finanziamento diretto dei piani di investimento delle multiutilities locali.

 

Imprese

 

  • Anche nel 2013 CDP  ha supportato la crescita del Paese concentrando gran parte degli impieghi in prodotti a sostegno dell’economia cui ha dedicato 8,3 miliardi di euro. Le risorse sono state destinate sia a finanziamenti che ad interventi con capitale di rischio, diretti sia a PMI che a grandi imprese. Rilevano in particolare le risorse aggiuntive per il Fondo Strategico Italiano (2,5 miliardi di euro), i finanziamenti a valere sui plafond dedicati alle PMI (3,2 miliardi di euro) e il sistema export banca con SACE a supporto delle esportazioni e dell’internazionalizzazione delle imprese (1,8 miliardi di euro).

 


Risultati preliminari patrimoniali ed economici 2013

 

L’incremento di attività di CDP a sostegno dell’economia, sia sul fronte del credito sia su quello dell’equity, emerge dai dati preliminari di fine esercizio. Rispetto al 2012, i crediti verso clientela e banche risultano in aumento di circa il 3% (103,3 miliardi di euro a fine 2013) - in un mercato italiano che registra invece in generale una flessione di circa il 6% - e le partecipazioni salgono di circa 2 miliardi di euro (superando così i 32 miliardi di euro).

 

Sul lato del passivo, lo stock di raccolta postale si attesterà intorno ai 242 miliardi di euro, con una raccolta netta di competenza CDP positiva per circa 3,6 miliardi di euro.

 

Il cost/income ratio resterà molto contenuto, intorno al 4 per cento.

 

Il patrimonio netto si dovrebbe attestare oltre i 18 miliardi di euro, con una crescita di circa l’8% rispetto al 2012.

 

Il margine d’interesse è atteso in discesa a 2,6 miliardi di euro  rispetto ai 3,5 miliardi di euro del 2012, per effetto della preventivata contrazione del differenziale tra tassi attivi e passivi conseguente alla riduzione dei tassi di interesse di mercato. Di conseguenza, il 2013 si dovrebbe chiudere con un utile netto in flessione rispetto al 2012 (2,9 miliardi di euro di cui circa 500 milioni di euro per plusvalenze su partecipazioni di natura non ricorrente), ma superiore agli obiettivi del Piano per il 2013 (2 miliardi di euro).

 

 

 

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(English version)

 


Board Meeting of 29 January 2014: preliminary results for 2013

 

Rome, 29 January 2013 - Cassa Depositi e Prestiti Spa (CDP) announces that the Board of Directors, meeting today under the chairmanship of Franco Bassanini, examined the preliminary results for 2013.

 

Resources mobilised in 2013 and over the course of the three-year planning period

 

Last year CDP carried out lending and investments totalling about €16 billion, an increase of some 30% compared with 2012.

 

With the end of 2013, the period covered by the 2011 – 2013 Business Plan came to an close, with all initial targets exceeded despite substantial changes in market conditions: total new lending and investment by CDP over the period amounted to €56 billion, in excess of the original €43 billion target. For the 2013-2015 period, the Business Plan provides for CDP and its subsidiaries to mobilise up to €87 billion, taking account of recent legislative measures (the 2014 Stability Act) that have expanded CDP’s mission in supporting enterprises.

 

The following paragraphs highlight the operations and preliminary results of CDP in 2013.

 

Public entities

 

  • Lending and leveraging public real estate holdings. In 2013, resources made available to public entities nearly doubled to almost €6 billion, compared with €3.3 billion in 2012. Contributing to the rise was CDP’s activity in providing advances on payments of general government liabilities (managed on behalf of the Ministry for the Economy and Finance) and the operations of Fondo FIV Plus in developing the property assets of the State and local governments.

 

Infrastructure

 

  • Financing. Financing for infrastructure projects amounted to about €2.2 billion. This figure was achieved thanks to project finance initiatives for major infrastructure projects in the motorway sector as well as direct financing of the investment plans of local multiutilities.

 

Enterprises

 

  • In 2013 CDP continued to support the growth of the country, channelling most of its resources through its economic support products, which delivered €8.3 billion in resources. The funds went towards loans and equity capital investments, directed at both SMEs and large companies. Major initiatives include the additional resources contributed to Fondo Strategico Italiano (€2.5 billion), financing granted under the SME support funds (€3.2 billion) and the export bank system operated with SACE to support exports and the international expansion of enterprises (€1.8 billion).

 


Preliminary financial and performance figures for 2013

 

The expansion of CDP’s activity to support the economy, both through the granting of credit and equity financing, is evident in the preliminary year-end figures. Compared with 2012, loans to customers and banks rose by about 3% (€103.3 billion at the end of 2013) – while the CDP’s market contracted by about 6% - and equity investments rose by about €2 billion (to more than €32 billion).

 

On the liabilities side, the stock of postal funding should amount to more than €242 billion, with positive net funding pertaining to CDP of about €3.6 billion.

 

The cost/income ratio remains very low, at about 4%.

 

Equity is estimated at more than €18 billion, up about 8% on 2012.

 

Net interest income is projected to fall to €2.6 billion from the €3.5 billion posted in 2012, due to the expected contraction in the spread between lending and funding rates as a result of the decline in market interest rates. Consequently, 2013 should close with lower net income than in 2012 (€2.9 billion, of which about €500 million from non-recurring gains on equity investments), but still higher than the Plan target for 2013 (€2 billion).


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